Classifiche 28 febbraio – 1 marzo 2015

Corsa 5Sabato 28 febbraio 2015 – CARATE BRIANZA (MB) – Campionato Brianzolo Corsa Campestre – CLASSIFICA

Domenica 1 marzo 2015 – TREVISO (TV) – Treviso Marathon. 2° donna Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) in 2h47’04” – CLASSIFICA

Domenica 1 marzo 2015 – ROMA (RM) – 41° Roma Ostia Half Marathon – CLASSIFICA

Domenica 1 marzo 2015 – PARABIAGO (MI) – Parabiago Run – CLASSIFICA

Domenica 1 marzo 2015 – LECCO (LC) – Maratonina Città di Lecco – CLASSIFICA

Domenica 1 marzo 2015 – ARCONATE (MI) – Piede d’Oro. 1° Ferdinando Mignani e Sabina ambrosetti. Nella 21 km 1° Paolo Proserpio (Atl. Palzola) e Elena Fratipietro – CLASSIFICA

Domenica 1 marzo 2015 – VERCELLI (VC) – Vercelli Run – CLASSIFICA

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2 Risposte a “Classifiche 28 febbraio – 1 marzo 2015”

  1. Ieri a Vercelli è andata in scena una gara (si fa per dire) tragicomica. Tutti i primi della mezza sono stati fatti sbagliare a 1,5 km dal traguardo. Io ero terzo (e terzo sono arrivato al traguardo)e a un certo punto correvo in mezzo alle macchine su un viale diretto in periferia. Mi sono fermato a chiedere a un benzinaio dove fosse largo Dazzo, dove era posizionato l’arrivo!
    la cosa incredibile è che il primo errore di percorso l’abbiamo rischiato dopo 200 metri dalla partenza, in un piazzale in cui non c’erano nè indicazioni nè addetti a segnalare la strada.
    Nella 10 km problemi analoghi. Nella 30 anche la chicca, si fa per dire, della mancanza di ristori e spugnaggi dal 15mo km all’arrivo.
    Ah dimenticavo, tutte le gare sono partite con grande ritardo perchè, a quanto pare, mancava il medico che autorizzasse la partenza.
    La panissa finale e la gentilezza di tanti incolpevoli volontari non possono rimediare al disastro fatto dagli organizzatori.
    Alessandro Brustia

  2. Ciao Ale, innanzitutto complimenti per domenica 🙂
    Si ho sentito anche io, tanti mi hanno detto della disorganizzazione. Ci sono anche delle interviste (http://www.vercelliweb.tv/maratona-e-polemiche/)
    Dai speriamo che per l’anno prossimo gli organizzatori tengano il buono che hanno fatto e migliorino la dove hanno sbagliato.
    Ci vediamo sui campi da gara 🙂

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