L’atleta ce ne ha sempre una…

Il primo caldo e mi son già beccato la tonsillite, il raffreddore, la febbre… I soliti sbalzi di temperatura che mi mettono ko e mi obbligano a star fermo alcuni giorni.

Però per chi fa sport è sempre così. Su 365 giorni all’anno penso che solo in 10-15 di questi ci si senta perfettamente bene. Il resto dell’anno si ha sempre qualche cosa che non va, quache malanno o dolorino che ci disturba.

Per esempio l’ultima settimana ho tribolato con il mignolo del piede “trafitto” da un chiodo alla partenza dei regionali di domenica scorsa. E solo 2 giorni prima avevo terminato un ciclo di Tecar dall’amico Vinicio di PHYSIOPLACE per l’infiammazione al tendine della spalla che m’impediva di correre bene da ormai 3 mesi. E prima ancora ce n’era sempre un’altra…

Ma se si dovesse stare fermi ogni volta che c’è qualche cosa che non va allora non ci si allenerebbe più… E questo fa parte del gioco. Fa parte dello sport.

Essere atleti è anche questo e lo si accetta.

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6 Risposte a “L’atleta ce ne ha sempre una…”

  1. Tutta la mia solidarietà…
    Questa settimana ho fatto la prima Tecar della mia vita!
    L’importante è sapere che la voglia di correre non ci passa tanto facilmente…

  2. …a chi lo dici!
    fa parte del gioco hai ragione, fermi o doloranti la strada è sempre là e prima si torna a calpestarla!
    Buon recupero Matteo!

  3. in bocca al lupo!! invece io magari ho male tutta la settimana, ma mentre corro (o vado in bici, come oggi) non sento + niente… è bella x quello la corsa, via i pensieri negativi e via i dolori… j’adore!

  4. bhè sicuramente dipende anche dal livello dell’atleta e forse col passare del tempo e degli anni si capisce che è meglio stare attenti ai dolori!!!

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