37° Cittiglio Vararo. Ma in futuro…

L’anno scorso l’avevo definita come la Grande Classica, come il Tempio del Podismo, come la Terra di Confine tra stradaioli e corridori di montagna e potrei andare avanti così anche ques’anno dal momento che la CITTIGLIO-VARARO è una tra le gare a cui tengo di più, di cui posso dire di essermi innamorato.

6,750 km su asfalto con 500m di dislivello in salita ma più che il percorso è l’atmosfera e la sua storia a stregarmi. Basta solo scorrere i vincitori delle passate edizioni per capirlo. Gente del calibro di Peragine, Mininni, Capovani, Belluschi, Bernadini, Curioni, Mascheroni, Caldiroli, Gabellotto, Oukhrid, Kameskaia, Faccio, Morelli, Usackeva, Clerici, Iozzia, Mara solo per dirne alcuni senza dimenticare poi Maddalena, Maffei, Broggi, Stella, Bianchi, Andreolotti, Moretti, Toniolo, Colonnello, Bellorini, Tabacchi, Terraneo.

Uscita dal circuito del Piede d’Oro e ritornata nel calendario Regionale Fidal la 37° edizione di questa gara in salita ha richiamato ugualmente un 150 atleti. Alle 10.00 in punto si parte sul percorso storico e dopo 950m in piano inizia la salita. Ci aspettano 500m di dislivello in salita da affrontare in poco meno di 6 km. Davanti si è già formato un gruppetto di 5 atleti guidato da un Ivan Breda (Pro Sesto Atl) dato in splendida forma seguito a ruota da Filippo Ba (Atl. Cento Torri Pavia), Fabio Caldiroli (Calcestruzzi Corradini) reduce dagli allenamenti di St Moriz, io e l’amico peruviano Juan Carlos Llacua (US Milanese) vincitore solo una settimana prima nel circuito di Casalzuigno. Più dietro, staccati di qualche decina di metri, seguono gli altri amici Basoli, Toniolo, De Muru, Ponti, Nader, i fratelli Argoub, Lucchina, Villa, Crotti, Escobar, Tiozzo e via via tutti gli altri.

Al traguardo volante siamo ancora tutti assieme ma non c’è volata tra noi 5 e passa per primo Breda. Poi Filippo Ba prova ad aumentare il passo. Il primo a staccarsi è Llacua. Al 2° km Ba e Caldiroli aumentano ulteriormente. Io provo a resistere ma in poco tempo perdo metri trovandomi da solo. L’amico Ivan Breda mi segue a venti metri. Sento ancora il suo respiro ed i suoi passi e allora provo a spingere a fondo per staccarlo definitivamente. Nel giro di 3-4 minuti la sua presenza scompare e capisco che arriverò 3° anche quest’anno come l’anno scorso. Però mi aspettano ancora 4 km da affrontare tutti in solitaria col solo incitamento di numerosi ciclisti e podisti che riscendono dopo il loro allenamento mattutino.

E nella solitudine mi metto a guardarmi attorno. Non c’è molto se non la strada che sale coi suoi tornanti immersa negli alberi ed il rumore del torrente che negli anni si è scavato il suo percorso. Il cielo è cupo e qualche goccia riesce a scappare al suo controllo. Sembra tutto così fermo, così silenzioso mentre io avanzo di corsa scrutando di tanto in tanto la sagoma di Caldiroli nelle curve avanti anche lui ormai solitario nella sua salita. Tutto fermo mentre noi avanziamo. E paragono ciò che vedo a ciò che sono e penso che l’uomo è certamente il più perfetto fra i creati,più perfetto del sole e delle altre stelle, più perfetto degli animali e delle piante, più perfetto di qualsiasi altra sostanza, più perfetto di tutto quello che esiste perchè ha l’anima oltre la materia, l’inteligenza oltre l’istinto, la libertà oltre l’ordine. E quest’anima, questa inteligenza, questa libertà mi sussurravano nelle orecchie che prima o poi questa salita la farò mia. Non certo quest’anno e forse neppure l’anno prossimo ma nel giro di qualche anno la vincerò questa mia gara, questa Cittiglio-Vararo. Devo però migliorarmi e di molto e anche… stare concentrato dal momento che il divagare dei miei pensieri mi ha fatto rallentare il passo.

Guardo l’orologio e siamo già a 26′ di corsa. Cavoli, mi ricordo che voglio battere il mio personale di 29’30” dell’anno prima e allora aumento il ritmo spingendo sull’ultimo tratto di asfalto. 27′ e manca ancora due tre curve. 28’30” e s’imbocca il sentierino. Ultimi metri controllando il tempo e sapendo di essermi migliorato ma neppure di troppo: 29’11” giungendo 3° staccato di ben 1’56” da Filippo Ba e di 40″ dall’amico Fabio Caldiroli.

UOMINI:

Filippo Ba (Atl. Cento Torri Pavia) 27’15″; 2° Fabio Caldiroli (Corradini Rubiera) 28’30″; 3° Matteo Raimondi (Atletica Palzola) in 29’11″ (mi son migliorato di 20″ rispetto all’anno scorso); 4° Ivan Breda (Pro Sesto Atl) 29’46″; 5° il peruviano Juan Carlos Llacua (US Milanese) 29’50″; 6° Stefano De Muru (GS Montestella) 29’56″; 7° Luca Ponti (Gazzada Schianno) 30’01″; 8° Mauro Toniolo (Atletica Verbano) 30’14″; 9° Salah Argoub (Atl. Gavirate) 30’30″; 10° Rahhal Nader (Atl. Arcisate) 30’56″; 11° Andrea Basoli (Runners Valbossa) 31’07″; 12° Andrea Villa (CTL 3 Atl.) 31’22″; 13° Rachid Argoub (Atletica 3V) 31’53″; 14° Massimo Lucchina (Atletica 3V) 31’55″; 15° Matteo Crotti (GP I Gamber De Cuncuress) 32’26″

DONNE:

Elisa Masciocchi (Atletica 3V) 35’56″; 2° Elisabetta Di Gregorio (Runners Valbossa) 36’08″; 3° Cinzia Passera (Runners Valbossa) 37’04″; 4° Emanuela Fossa (Atl. Casorate) 38’30″; 5° Erica Pampagnin (Betti’s Grup Run) 39’15″; 6° Alexia Aprile (Runners Valbossa) 39’31″; 7° Rita Grisotto (Runners Valbossa) 39’35″; 8° Lorena Lago (Betti’s Grup Run) 39’42″; 9° Lizia Rodari (Runners Valbossa) 39’50″; 10° Gaia Collenghi (ARC Busto A.) 39’57″

La classifica generale è QUA. Quella di categoria QUI. E’ disponibile anche la Classifica di società.

Le foto degli arrivi scattate da Davide Santambrogio le trovate sul sito dell’Atletica Verbano. Un bel commeno dell’amico Davide Passeri è su Podisti.net

Foto: il mio arrivo (by Davide Santambrogio)

 

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4 Risposte a “37° Cittiglio Vararo. Ma in futuro…”

  1. Leggo volentieri i risultati ed i commenti delle gare a cui afccio partecipare i miei atleti.
    Sono/siamo venuti a Cittiglio perche’ io avevo un impegno con mia suocera che e’ attualmenet ricoverata in uan struttura per anziani della zona.
    Quindi avendo questo impegno ho pensato di far corerre alcuni dei miei atleti ( ne seguo molti, tar CTL3 -Cento Torri Pavia- Italgest – Fiamme Azzurre ecc…e gli altri erano impegnati a Castel Rozzone ed altri ancora in altre localita’)
    a Cittiglio.
    Mia moglie nel lontanissimo 1993 aveva vinto , per la cornaca il suo nome e’ FACCIO LAURA , realizzando allora il record della gara femminile 31’40”, ma aveva corso in perfetta solitudine , ora tra l’altro una delle ultimissime gare della sua carriera e mi aveva detto molto bene della gara.
    Cosi’ , ho deciso di far correre i giovani BA FILIPPO (1986), VILLA ANDRA ( 1989- Triathleta/Duathleta) , OVEDRAOGO ADAMA ( 800-1500 ista che pero’ vuole abbandonare la pista).
    Un allenamento/lavoro specifico in salita e’ quello che gli ci voleva ed unire l’utile al dilettevole e’ sempre buoan cosa.
    Soddisfatto io e soddisfatti loro. Il eprcorso decisamenet bello e non starvolgente , lo definirei ancora tra i “corribili”.
    Credo proprio che nel 2011 proporro anche ad altri del gruppo di parteciparvi.
    Complimenti agli organizzatori della gara ed al gestore del sito a cui sto scrivendo, sia per la sua presatzione che per al passionalita’ con cui gestisce le cronache gara.
    Saluti Mino

  2. come al solito riesci a trasmette quelle emozioni che ti contraddistinguono e che fanno vivere la corsa.
    però il prossimo anno ti vogliamo anche al pranzo!!!

  3. Mino fai i complimenti ai tuoi atleti. E per l’anno prossimo non vedo l’ora di battagliare ancora assieme.

    Grazie Graziella. Purtroppo non sono riuscito a stare a pranzo perchè sono scappato subito per andare a lavorare. Dai sarà per l’anno prossimo.
    Ciao

  4. Ok prolunghero’ agli atleti.
    Daro’ una occhiata alle gare del varesotto/novarese con piu’ attenzione. D’altra parte ci sono tante troppe gare in calendario e scegleire non e’ facile.
    Stasera BA fara’ un 5000 a Brescia insieme a VILLA , e le ragazze OBERTI TANIA(800) e BELLOTTI PAMELA .
    Mando’ COLNAGHI PIETRo e CANTU’ a Lodi domani, poi sabato BA fara’ forse il Trfeo ERIK BORIARDI ( Filippo lavora come elettricista ..ore ed ore..non puo’ allenarsi tutti i giorni e nemmeno agreggiare quando vuole..sopratutto di sabato).
    Il gruppo dei triathleti, RISTI IVAN ( di solito e’ capace che si unisce FONTANA) e GAIARDELLI MARTA dovrebbero fare semrpe sabato il GIRO da Paura all’idroscalo. In attesa dei Campionati Italiani proprio a Verbania il 19.09.2010.
    Domenica , COLNAGHI e RIPAMONTi faranno la mezza delle Groane, SIMONETTa COSTANTINo uno dei piu’ vecchi ( 2h 29 in maratona a 42 anni) fara’ una staffetta 6×1 ora a Seregno.
    Questi poi saranno a Berlino epr la maratona il 26.09, menter Colnaghi fara’ una maratona in Italia.
    Sabato e domenica i pistaioli alla Arena per i provinciali Open e alcuni degli amatori andranno a Parma.
    Intanto stasera ci godiamo la notturna di Milano, dove Brambilla Elena sara’ alle prese con il suo salto in alto ( personale satgionale mt. 1,87).
    ..Troppi..appuntamenti!!! E non possiamo mancarne nemmeno uno.
    ..Coem dicono i “miei”..guai a chi molla!
    Ciao . Mino

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