Volpiano – Atletica Palzola 27° in Italia

Squadra PalzolaTrecento atleti alla partenza e un silenzio da far rabbrividire le ossa. Mano sul cronometro, occhi fissi e cuore acceso. Davanti a me, allineati in fila indiana dentro ai box di partenza allestiti uno per ogni società, Lhoussaine Oukhrid, Gigi Annaratone e Paolo Boneschi, i miei compagni di squadra. Al mio fianco da una parte gli atleti della Podistica Varaita dei gemelli De Matteis e dall’altra i Romani della società Campidoglio Palatino. Tutto attorno il meglio dell’Atletica Italiana. Ed il silenzio sopra tutti in un’atmosfera surreale. Attesa, attesa, attesa… e poi lo sparo.

Seicento piedi a cavalcare all’unisono verso la stessa direzione. Un muro largo cento metri che avanza sui prati fangosi. Guardo avanti e vedo atleti, guardo a destra e vedo atleti, guardo a sinistra e vedo atleti. Sorrido e son felice di far parte anch’io di questo spettacolo. Solo questo istante vale il prezzo del biglietto che per noi corridori è l’allenamento quotidiano.

Volpiano (TO). 21 febbraio 2010. Campionato Italiano Societario Assoluti di Cross Lungo. Cinque giri del percorso per 10,250 km. Prima di noi hanno già corso più di 1300 atleti ed il fondo erboso del campo gara si è smollato e ad ogni curva è fango da affrontare. Ma nei tratti in rettilineo si corre bene. Poi molte trappole come dossi e sopratutto tre fossi in successione profondi un metro e lunghi 3 da entrarci e uscirci come truogoli per maiali riempiti di fango. Le società partecipanti iscritte sono 65, le migliori di tutte le regioni d’Italia e tra di esse ci siamo anche noi dell’Atletica Palzola pronti a dare il meglio. Marco Tiozzo, iscritto anche lui alla gara, ha dovuto dare forfait per essersi rotto una costola alcuni giorni prima. E dei 5 atleti aventi diritto a gareggiare siamo rimasti in 4.

Nel primo tratto di gara seguo la mandria giocando a trovar le traiettorie migliori per risalire il gruppo. Un gruppo compatto guidato dal gotha d’Italia e dai numerosi stranieri a dar manforte alle proprie società per conquistare lo scudetto. Vedo Fabio Caldiroli (Corradini) e provo a stargli dietro. Il primo giro lo faccio alle sue spalle e lentamente risaliamo il gruppo dalla 150° alla 120° posizione. Poi lui, il mio primo ex e unico allenatore, se ne va al suo ritmo continuando la cavalcata. Io mi stabilizzo intorno alla 120° posizione seguendo a cinque metri il compagno di squadra Paolo Boneschi. All’inizio del 2° giro riprendiamo e superiamo alcuni atleti tra cui Gigi Annaratone che poi, per un problema agli addominali, si fermerà. Ora siamo rimasti in tre della squadra e non ci si può più ritirare. Sono infatti 3 a portare punti per la classifica finale.

Un tenue sole ci accompagna mentre numerosi sono al bordo campo ad incitarci tra cui Fabrizio Casagrande (il mitico presidente) e sua moglie Cristina, Andrea Monti (Sponsor Unicut e atleta Palzola), Max Montagna e l’amico Cloude, Marco Tiozzo e sua moglie e figlia, la ragazza di Paolo, mio padre, Federica Cerutti e i suoi genitori, Marco Antonioletti, Franchino Chiera, Massi Zenaboni e altri ancora.

Franchino mi indica giro dopo giro la mia posizione che ruota sempre intorno alla 110° e per essere un campionato italiano con i più forti atleti della nostra penisola più una 30° di stranieri, di cui la maggior parte di loro fa questo sport per professione, non posso che essere contento. Inoltre mi accorgo di andare bene quando Emanuele Neve della Cover Mapei (che a Cameri 2 settimane fa mi aveva rifilato 40″) verso il 6° km mi raggiunge e assieme ad un gruppetto di 4-5 atleti proseguiamo appaiati. Di tanto in tanto si incrocia con lo sguardo le prime posizioni e noto con gioia che Oukhrid si sta anche lui comportando bene essendo in 14° poizione davanti a gente del calibro di Buttazzo, Mascheroni, Bona, Gualdi, De Matteis.

L’ultimo giro si aumenta ancora un po’ il passo per cercare di staccare chi vuole rientrare e provare a recuperare qualche altro punticcino. Vedo davanti a me una lunga fila di amici corridori (in 20″ saremo dentro in 15). Faccio la volata ma mi superano alcuni atleti tra cui Paolo Sanna della Cover. Felice lo stesso per la mia 116° posizione. E togliendo i 23 atleti stranieri davanti posso dire di essere arrivato 93° in Italia! Il tempo finale è di 35’17” per coprire i 10,250 km.

Come società l’ATLETICA PALZOLA giunge invece 27° e per una debuttante in questo tipo di manifestazioni non si può che gioire. Per il 2011 l’obbiettivo è di entrare nelle prime 20° società Italiane!

Obbiettivo raggiunto, oltre che per i miei punti, sopratutto grazie ai punti portati dal bravissimo Paolo Boneschi giunto 111° in 35’06” e da Lhoussaine Oukhrid arrivato 18° in 31’51” ma dopo esser ritornato indietro per aver imboccato il 6° giro al posto che tagliare il traguardo quando era 14°. E questa volta i giudici non sono stati clementi come alla Cinque Mulini…

CLASSIFICA CROSS LUNGO UOMINI (10,25 km):

1° Kaddour Slimani (Runner Team 99) in 30’30”; 2° Andra Lalli (Fiamme Gialle) 30’32”; 3° Kipkemei Talam Abraham (Atletica Futura) 30’34”; 4° Kiprono Bii (Violetta Club) 30’35”; 5° Vasil Matviychuk (Cover Mapei) 30’38”; 6° Gabriele De Nard (Fiamme Gialle) 30’39”; 7° Cherkaoui Laalami (Runner Club Futura) 31’04”; 8° Daniele Meucci (Esercito) 31’06”; 9° Daniele Caimmi (Fiamme Gialle) 31’09”; 10° Rachid Jarmouni (Atl. Gavardo) 31’17”; 11° Tayeb Filali (Campidoglio Palatino); 12° Kimutai Koech (Atl. Gonnesa); 13° Jean Baptiste Simukeka (GS Orecchiella); 14° Sylvain Rukundo (Atl. Terni); 15° Giammarco Buttazzo (Esercito); 18° Lhoussaine Oukhrid (Atletica Palzola) 31’51”. Poi tra i conoscenti e amici 20° Fabio Mascheroni (Calcestruzzi Corradini) in 31’56” e 8° italiano; 32° Corrado Mortillaro (Atl. Gonnesa) 32’41”; 50° Mirko Canaglia (Cus Pro Patria Milano) 33’08”; 52° Tommaso Vaccina (Atl. Terni) 33’11”; 54° il mitico Giorgio Calcaterra (Running Club Futura) 33’17”; 68° Fabio Caldiroli (Calcstruzzi Corradini) 33’45”; 79° Tito Tiberti (Atl. Gavardo) 34’18”; 107° Emanuele Neve (Cover Mapei) 35’04”; 111° Paolo Boneschi (Atl. Palzola) 35’06”; 113° Armando Sanna (Cover Mapei) 35’14”; 116° Matteo Raimondi (Atl. Palzola) 35’17”; 134° Juan Dav Orozco Sanchez (Atl. Monterosa) 35’47”; 140° Enzo Mersi (Atl. Monterosa) 35’50”; 160° Vincenzo Trentadue (Atl. Terni) 36’24”; 161° Vincenzo Modica (Castell’Uberto) 36’31”; 197° Samuel Volpi (Atl. Insieme) 37’30”.

CROSS LUNGO DONNE (6 km):

1° Aniko Kalovics (Cover Mapei) in 21’07”; 14° Melissa Peretti (Cover Mapei); 17° Daniela Paterlini (Calcestruzzi Corradini); 24° Ivana Iozzia (Calcestruzzi Corradini); 42° Monica Bottinelli (Cover Mapei); 68° Elisabetta Comero (Atl. 85 Faenza)

CROSS CORTO UOMINI (4 km):

1° Cosimo Caliandro (Fiamme Gialle) 12’25”; 5° Goran Nava (Cus Pro Patria Milano); 9° Lahcen Mokraji (Daini Carate Brianza); 19° Paolo Finesso (Comense); 35° Fabrizio Sutti (Comense); 65° Filippo Ba (Atl. Cento Torri); 74° Dereje Rabattoni (Runner Team 99); 115° Stefano Vercelli (Atl. Riccardi); 123° Matteo Salvioni (Comense); 140° Pier Ugo Barricelli (Runner Team 99); 169° Francesco Guglielmetti (Comense); 178° Stefano Demiliani (Cover Mapei); 180° Stefano Clemente (Cover Mapei); 195° Matteo Vecchia (Cover Mapei); 203° Luca Gadola (Comense)

CROSS CORTO DONNE (4 km):

1° Asmael Ghizlane (Runner Team 99) in 14’32”; 15° Cecilia Sampietro (Comense); 20° Sara Speroni (Atl. Tradate); 27° Claudia Gelsomino (N. Atl. Fanfulla); 50° Cristina Clerici (comense); 106° Joanna Drelicharz (Comense); 110° Elena Montini (Comense); 125° Beatrice Perlini (Comense)

JUONIORE UOMINI (8 km):

1° Marouan Razine (Cus Torino) in 25’43”; 4° Francois Marzetta (Cus dei Laghi); 30° Michele Belluschi (Daini Carate Brianza); 65° Giacomo Ripamonti (N. Atl. Fanfulla); 102° Luca Filipas (N. Atl. Fanfulla)

JUNIORES DONNE (5 km):

1° Anna Ceoloni (Cus Torino) in 18’34”

Tutte le classifiche, sia individuali che di squadra, sono QUA. Uno dei tanti video della gara lo potete vedere QUA mentre molti altri sono QUI.

 

Questo post è stato letto 4724 volte!

13 Risposte a “Volpiano – Atletica Palzola 27° in Italia”

  1. E’ stato uno spettacolo guardarvi!
    Complimenti a te e a tutta la squadra, te lo dicevo che saresti stato sulla centesima posizione!

  2. Per uno che voleva entrare nei primi 200 non mi sembra affatto male. Bravo Matteo. Ma se a Oukhrid la prossima volta date in mano dei sassolini da gettare ad ogni giro…. Ciao

  3. ottima gara! Visto che la 5 mulini ti è servita per fare bene qui. L’abitudine a confrontarti con calibri grossi ieri ti ha aiutato a non perdere la bussola. Veramente bravo per un lavoratore amatore della corsa. Mo al varesotto non staccarci troppo, ah ah
    Bravi anche tutto il palzola , sarà molto contento il pres Fabrizio.
    Matteo Raimondi M35, l’omonimo.

  4. E io giro tutti i complimenti ai miei compagni di squadra a partire da Oukhrid (che gli forniremo un contagiri), Boneschi, Annaratone, Tiozzo, Montagna, Turla, Angotzi, Casagrande, Monti, Morea, Saltarelli, Bessone, Proserpio, Bertona, Polito, Zonca, Giberti, Facchini, Colombo, Marino, Fanchini e alle donne Cerutti, Della Vecchia, Modignani, Corani, Artuso, Meloni più al resto della squadra tra cui Cairo e Daccò.

  5. Bravissimo Teo! E bravissimi a tutta la squadra Palzola. Che fenomeno questo Oukhrid.
    Forza che a furia di fare buoni risultati finirete tutti in nazionale!!!

  6. Magari finire in nazionale!!! Eppure per alcuni atleti della Palzola non è certo un sogno. La Federica Cerutti infatti è nel giro della nazionale per la corsa in montagna e anche Oukhrid, se si mette ad allenarsi seriamente e con impegno, secondo me una chiamata per il marocco potrebbe anche arrivare. Per non parlare poi dei nostri giovani Montagna e Annaratone che se gli infortuni li lasciano un pò di pace potrebbero puntare, negli anni futuri, ad una maglia azzurra. E Boneschi in montagna non scherza mica…

  7. sono assolutamente d’accordo con il MatteoRaimondiPensiero!!!! tutti i membri della squadra che fabrizio è riuscito a comporre possono davvero puntare ad obiettivi importanti!!!! soprattutto in prospettiva futura!!!! FORZA RAGAZZI SIAMO SOLO ALL’INIZIO!!!!!

  8. Mi unisco a te Andrea: FORZA RAGAZZI che l’Atletica Palzola presto si farà conoscere anche a livello Italiano!
    E grazie Andrea per il tuo sostegno continuo da parte mia e dagli altri compagni di squadra!

  9. Veramente, basta allenarsi intensamente e, se non la maglia azzurra, almeno una bella cavalcata sui nostri limiti strutturali ce la potremo permettere per qualche anno.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *