Reds Trail 3.0 – 17 km… anzi no 21

Posso dire di essere uno “sbagliatore seriale” dal momento che avrò sbagliato strada in gara almeno una dozzina di volte negli ultimi anni. Poi se guardiamo ai trail della provincia di Novara credo di aver fatto l’en plein. Almeno per quello che mi ricordo, e la mia mente è molto labile.

Domenica 7 ottobre 2018 – ROMAGNANO SESIA (NO) – Reds Trail 3.0

Tra le mille gare a disposizione in questa domenica scelgo quella più vicina che mi permetta di tornare in tempo per il lavoro (a parte quelle che non posso correre perchè quest’anno non sono tesserato Fidal, beata libertà). Le colline ed i vigneti tra Romagnano, Ghemme e Sizzano mi intrigano.

Tutto è organizzato nei minimi dettagli e gli amici del Fenera Team fanno le cose in grande. Alle 9 parte la 30 km mentre quindici minuti dopo siamo noi della 17 km a tuffarci sul percorso (doveva essere 15 ma è stata allungata di 2 km per problemi logistici).

400m di asfalto e siamo già nello sterrato che porta verso la prima salita attraverso i vigneti. Al comando si piazza il nazionale Italo Quazzola seguito a ruota da Paolo Madrigrano, da me e da Andrea Zucchiatti. Al termine dell’asperità Andrea perde terreno mentre io mi riporto in testa per vedere che effetto fa stare al fianco di un campione come Italo.

I sentieri sono ben segnati e avanzare di corsa in questi paesaggi di colline, vigne, prati e strade sterrate è una goduria. Intanto iniziamo a riprendere la coda della 30 km. Quazzola aumenta il ritmo avvantaggiandosi mentre io e Madrigrano avanziamo appaiati.

Discesa spaccagambe tra zolle di terra e risalita su quella che Paolo definisce una piramide. In effetti sono dei grossi gradoni di pietra che risalgono la collina ripida tra due ali di vigne. Qui aumento il ritmo e Madrigrano perde un po terreno. I saliscendi si susseguono e il sole inizia a scaldare con delicatezza le spalle. Un guado di un fiume ed erba alta tra le piante. Incito quelli della 30 km fino a che un mio amico impegnato nella gara più lunga mi guarda e… “e che ci fai qui sulla 30 km??“.

Cazzarola ed il bivio dov’era??? “Due km dietro…

Ahahah un’altra volta che sbaglio. Ma proprio non l’ho visto. Torno indietro trotterellando, riattraverso il fiume e 2 km dopo ecco un addetto che mi aveva mandato dritto lungo la trenta senza dirmi niente. Vabbè, resetto tutto e cambio la sfida. Riprendo a spingere. Vediamo quanti concorrenti riuscirò a recuperare.

Lo sterrato, le vigne, i prati riprendono a scorrere sotto i piedi. Ci incitiamo con chi sorpasso e mi godo anche la lotta per la vittoria femminile tra Soffia e la Clerici. Poi ultimo tratto su asfalto e l’arrivo. Alla fine sono quasi 21 i km che ho fatto. Italo Quazzola, che anche lui è stato mandato dritto per la 30 km (mi consola perchè stavolta lo sbaglio non è stato colpa mia 🙂 ) se ne è accorto ancora più avanti. Alla fine lui ne ha fatti 24 di km. Peccato perchè, tranne il tratto del bivio, il resto del percorso era tutto perfettamente segnalato. Però più km fatti più soddisfazione 😉

CLASSIFICA 17 km:
UOMINI: 1° Paolo Madrigrano, 2° Andrea Zucchiatti, 3° Daniele Mainardi
DONNE: 1° Cristiana Clerici, 2° Elena Soffia, 3° Marina Pareti

CLASSIFICA 30 KM
UOMINI: 1° Michele Fantoli, 2° Cristiano Tara, 3° Simone Tosetti
DONNE: 1° Elisa Rustoni, 2° Marialuisa Mauri, 3° Anna Manara

CLASSIFICA COMPLETA

Foto sulla pagina facebook dell’organizzazione

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