Trofeo Monga a Busto Arsizio (VA)

DSC_438410 febbraio 2013 – Terra dura sotto i piedi, una terra dove anche i chiodi gemono nel perforarla, una terra sferzata dal freddo, ma una terra dopotutto che posso chiamare Patria. E correre nella propria patria, nella propria terra, nella città dove si è nati e cresciuti ha sempre ragalato e regala emozioni più alte che in ogni altra “battaglia“.

E la Patria mia oggi ospitava il cross del Trofeo Monga, l’ultima tappa. Un percorso tortuoso fatto di curve e di 12, ben dodici, inversioni a U che non lascia riposo sottoponendo i muscoli ad un continuo ed estenuante rilanciare. E buoni compagni d’avventura con cui sfidarsi. Dopo la bella gara delle donne è il nostro turno. Già nelle prime fasi di gara è un gruppetto di 4 amici a fare il vuoto: davanti Marco Brambilla (atl. san Marco) seguito a ruota da me, dal compagno di squadra Antonio Vasi (atl. Palzola) e da Fabrizio Pellizzoni (Canottieri Milano). Poco dietro l’amico Luca Filipas (Daini carate Br) e Matthew Ramaglia (Pro Patria Arc Busto) anche loro atleti in patria.Cross Busto Arsizio

Il ritmo imposto da Brambilla è alto ma non mollo un metro. Anche Antonio e Fabrizio non cedono ed intanto i tornanti si susseguono implacabili portandoci, dopo 2,1 km a riattraversare il traguardo per la fine della prima tornata. Altre due tornate ci attendono. Ma il trenino a 4 non si scompone. Sono al limite, si, ma voglio resistere ancora un poco in scia di Marco. I polpacci incominciano ad indolenzirsi ed ad ogni cambio di rotta l’atleta della San Marco si allontana sempre più ed i centimetri che ci separano si trasformano in metri. Seconda tornata.

Pellizzoni e Vasi ne approfittano e vanno all’attacco superandomi e staccandomi di qualche metro. Io fatico a tenerli a tiro ad una manciata di metri e Brambilla la davanti sembra guadagnar sempre più terreno su tutti. Sto per cedere, sto per abbandonare la battaglia. Abbasso lo sguardo e fisso la dura terra che scorre sotto i miei piedi. Una terra dura, una terra dove anche i chiodi Podiogemono nel perforarla, una terra sferzata dal freddo. Ma è la mia terra. E’ la mia Patria. E c’è il tifo nella mia città. Rinsaldo le “armi“. Rialzo lo sguardo. Torno a graffiare. “Avanti” mi dico ed in poco tempo il vento torna a gonfiare le vele. Mi riavvicino a Vasi e Pellizzoni. Li affianco, li supero e nel mirino metto anche Brambilla. Il distacco si assottiglia ma ormai è tempo di volata finale. Secondo nella terra che chiamo Patria.

CLASSIFICHE

UOMINI SENIOR, MM35, MM40 (6,4 km): 1° Marco Brambilla (Atl. San Marco) 20’23”, 2° Matteo Raimondi (Atl. Palzola) 20’28”, 3° Antonio Vasi (Atl. Palzola) 20’29”, 4° Fabrizio Pellizzoni (Canottieri Milano) 20’32”, 5° Luca Filipas (Daini Carate Br) 21’11”. Poi 7° Giovanni Moretti (Runners Bergamo), 9° Matthew Ramaglia (Pro Patria Arc Busto), 10° Maurizio Piantanida (Pro Patria Arc Busto), 11° Enrico Stivanello (QT8 Run) e via via gli altri

UOMINI MM45 e oltre (6,4 km): 1° Francesco Merisio (Athletic Team) 21’51”, 2° Marco Fantone (La Michetta) 22’06”, 3° Roberto Cella (Atl. Lambro Mi) 22’14”, 4° Roberto Roggiero (Pro Patria Arc Busto) 22’14”, 5° Alberto Tondini (Sgm Forza e Coraggio) 22’53”

DONNE (4,3 km): 1° Simona Baracetti (Road Runners C.Mi) 15’38”, 2° Alessia Brambilla (Daini Carate Br) 16’12”, 3° Maria Cecilia D’Andrea (Pro Patria Arc Busto) 16’14”, 4° Michela Oprandi (Atl. Treviglio) 16’21”, 5° Elena Marocci (La Michetta) 16’39”. Poi 6° Francesca Barone (Atl. Casorate), 11° Valeria Bellan (Atl. San Marco), 33° Francesca Crocetti (Atl. Casorate) al rientro alle gare dopo 3 mesi di assenza e via via tutte le altre

La CLASSIFICA completa. Le FOTO a breve su Corriamo Tutti, AndoCorri e Arturo Barbieri. Articolo di Francesca Kikkajo Crocetti e Simona Baracetti

Foto by Arturo barbieri e mio papà

Questo post è stato letto 5663 volte!

4 Risposte a “Trofeo Monga a Busto Arsizio (VA)”

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *