La calma della sera

C’è un sole basso all’orizzonte ed i suoi raggi quasi sembrano giocare con le ombre delle balle di fieno allungandole il più possibile sul verde di questo prato. Balle di fieno che sembrano esser lasciate li quasi per caso, sparpagliate come dadi di un gigante e poi dimenticate per un altro divertimento. E su di esse il canto dei corvi che al tramonto di questo giorno mi accompagna nella mia pigra corsetta serale.

Ho le gambe pesanti dal lavoro e dalla doppia corsa in montagna del giorno prima (garetta alla mattina e allenamento alla sera) ma il bello è proprio questo: sentire la stanchezza di una giornata sciogliersi nella tranquillità del tramonto.

Incontro Giovanna, Barbara ed altri amici e con loro si chiacchera e si corre dolcemente tra sentierini e prati dimenticandosi di ciò che si è fatto prima o di quello che si farà dopo ma solo con la voglia di trotterellare è di gustarsi quella calma che solo le calde sere d’estate sono in grado di regalare.

Provare per credere!

 

Questo post è stato letto 4167 volte!

2 Risposte a “La calma della sera”

  1. Come sempre sai rendere in parole quello che noi tutti corridori proviamo sulla nostra pelle.
    Hai ragione Matteo, è fantastico lasciarsi cullare dal sole al tramonto mentre ci alleniamo.
    Ci vediamo alle prossime gare che verrai a fare nella zona di Pavia o Biella.
    🙂

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *