28 maggio Besnate – Risalendo il gruppo

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Podio Besnate (By CorsaAmica)

Seconda tappa dell’11° Giro del Varesotto ed è ancora il pienone. Questa volta, visto che non lavoro, decido di correre anche io nonostante il mal di schiena che proprio non vuole andarsene. Arrivo a Besnate verso le 19.30 e già i parcheggi son pieni. Manca ancora un’ora alla partenza eppure le vie attorno al Campo Sportivo brullicano di podisti in calzoncini e canotta col loro bel numero spillato davanti. Tra un saluto e un come vai, tra una pacca sulla spalla e un in bocca al lupo, riesco ad iscrivermi quando già i cip sono terminati ed opto per la non competitiva. Verso le 20.20 mi cambio e corricchio verso la partenza dove mi piazzo nel centro del gruppone. Alle 20.30 lo sparo e devo dire che li in mezzo passano alcuni istanti prima che si riesce a correre. E poi via lentamente cercando di non scontrarsi con chi sta davanti e non prenderle troppo da chi spinge da dietro. Le prime centinaia di metri passano così, tranquilli a buscar manate sul gomito dolorante ma poi i varchi si aprono e inizio piano piano ad aumentare l’andatura. Non ho pretese di tempo (anche perchè qualche manata di troppo mi ha spento il GPS dopo appena pochi metri ma me ne accorgerò solo all’arrivo) e me la prendo comoda cercando di controllare il mal di schiena. Fa male ma non troppo e allora aumento un pò l’andatura. Via via incontro gli amici sul percorso e ci incitiamo a vicenda. Ed è bello. Tra i tanti incontro l’omonimo Marco Raimondi dell’Athlon Runners poi, risalendo, l’amico Marco Tosi (che tra l’altro organiza l’At Zalut, una bella gara di monagna). E poi su assistendo come in una ripresa televisiva tutta la gara femminile incontrando Giusy Novati (Atl. 3v), poi Emanuela Fossa (Atl Casorate), quindi Cinzia Lischetti del Marathon Max e Lorena Strozzi (Atl. Casorate). Le gambe girano bene e provo a spingere ancora un pò. Ed ecco un altro Raimondi, questa volta dal nome Alberto (Athlon Runners) e poi un’altro ancora di nome Marco (ma quanti Raimondi ci sono!!!). Nel frattempo la “ripresa televisiva” delle donne continua con Giusy Verga dell’Azzurra Garbagnate che cerca di riavvicinarsi a Daniela Ferrari dell’ARC Busto ma anche lei ha il suo bel da fare per non mollare un bel treno composto da Maria Cecilia D’Andrea (ARC Busto), Lualdi Marta (Atl Valle Brembana) ed Annalisa Bombetti. Questo bel trenino viaggia accompagnato nell’avventura Besnatese dagli altri amici Telesca Angelo (ARC Busto) e dal trio San Marchese Pallaro, Sacchet e Covizzi. E poi su ad incontrare gli amico della Casorate Pirovano e Vincenzo Pettinato (ma che rimonta hai fatto da quando ti ho superato!!!). E poi lei, la mitica Silvia Murgia, la cosoratese volante che assieme al marito Antonio fa il mio stesso lavoro avendo un bel negozio di atletica (Io alla Decathlon e loro al PU.MA Sport). Silvia, in maglia rosa, ha già distanziato le avversarie e si appresta ad alzar le braccia per la seconda volta. Continuo nella mia rincorsa anche se ora la schiena fa più male e quindi non esagero. Ed ecco altri amici: il mitico Settembrini (che si stà riprendendo dai suoi numerosi acciacchi), l’amico Ferrario Stefano (San Marco), il quintetto della San Marco Elli, Rota, Del Bosco, Mascarello e Cova Caiazzo. E poi lui, il mio vero omonimo Matteo Raimondi (Polisportiva Turbigo) con cui scherziamo per alcuni metri. E poi ancora Davina Fabio (Ondaverde), Pesce Zeffiro (Marathon Max) ed atri fin sotto l’arco di arrivo. Non so bene quanto tempo ci ho messo (penso intorno ai 20′-20’20”) ma l’importante è che mi sono divertito e finalmente ho ripreso a correre.

La davanti invece non se la sono per niente presa comoda ma, con il buon atleta di livello Licciardi Devis dell’Aeronautica Militare c’è stato da soffrire anche per il quarantenne Fabio Caldiroli che giunge secondo in 17’10 a soli 10″ da Licciardi. Terzo posto per un buon Marco Brambilla (Atl San Marco) in 17’26”. Al quarto posto si piazza Nader Rahhal (Atl. Arcisate) che si prende la rivincita dell’opaca gara di Casorate.  Poi nell’ordine De Muru, Mignani, un pimpante Radice (che non spreca energie per il traguardo volante che in questa tappa non c’è), il giovane Tronconi, Castagna (si è un pò imbambolato all’inizio della salitona e non è più riuscito a trovar il giusto passo) e poi Basoli. Complimenti anche a Busetto (11°), al mitico Evariste (16°), Bollini Play Beppe (19° e uomo dalla spalla di ferro) e Poletto (20°).

Ma ora basta snocciolare nomi… e se non siete stufi guardatevi la classifica completa QUA e la classifica generale dopo la 2° tappa QUI. Poi come di consueto vi rimando per le foto, i commenti, le interviste e tutto il resto ai siti di CAPASSO (con annessa la 2° poesia-filasctrocca del Giro), GPV2009 di CorsaAmica, PlayBeppe, Atletica Casorate (sito ufficiale ed egregio organizzatore del Giro) e Marathon Max.

E per oggi è tutto.

 

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Una risposta a “28 maggio Besnate – Risalendo il gruppo”

  1. MATTEO, filastrocca, FILASTROCCA… la poesia è una parola grossa!!!
    BRAVO, sono proprio contento che oggi non sei mancato e spero che sarai presente anche alla tappa finale di Busto.

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