Spirito Agonistico a Borgomanero

C’è un leone dentro ogni atleta che ruggisce e morde al rumore dello sparo. E questo leone ho imparato a conoscerlo negli anni sopratutto nei periodi in cui avevo deciso di smettere di correre o piuttosto avevo scelto la corsa come semplice svago. Ma bastava un semplice allenamento un po’ più forte del normale ed eccolo lì a gironzolare attorno alle tue caviglie, a soffiarti sulle cosce ed infine a mordere con ferocia. E questo leone si chiama SPIRITO AGONISTICO. Si può decidere di non gareggiare più ma lui è sempre lì, nascosto nel folto del tuo animo.

E questo spiega il ritorno di molti atleti dopo anni di riposo e spiega la partenza a razzo di tutti i ragazzi e spiega il perchè la mattina presto ci si presenta ai nastri di partenza e spiega la voglia di migliorare e di battagliare sempre ad ogni gara. Ed è uno spirito buono, umile, vero, capace di farti stare al fianco di amici e nello stesso tempo di competere con loro e contro di loro nella vera lealtà sportiva.

E questo Spirito agonistico anche oggi, 1 maggio 2010, si aggirava per le vie di Borgomanero a cercare le sue vittime. E di vittime da addentare ne aveva 2000 come gli iscritti a questa gara, inserita nel Circuito Running, che nel paese è la più sentita. Gara di 8,5 km dove mi ha invitato a correrla l’amico e compagno di squadra Andrea Monti descrivendomi questa competizione come La Competizione. Una gara che giunge alla sua 33° edizione dove non c’è negozio o attività lavorativa di Borgomanero che non la sponsorizzi. E fotografi ed archi gonfiabili alla partenza e all’arrivo, e coppe formato famiglia… un clima da vera festa dello sport. E anche il parterre di atleti è di buon livello con i plurivincitori di questa gara Giuseppe Antonuccio (Atletica Vercelli) e Stefano Luciani (Cover Mapei) più i forti Stefano Clemente (Cover Mapei) e Adi Nordin, un atleta del Marocco amico di Salah Ouyat.

Alla partenza, data alle 9.15 del mattino, si parte forte e da subito è un gruppettino di 5 atleti ad andare in fuga (l’amico Antonuccio, Luciani, Clemente, Adi Nordin ed io). Poco dietro un altro gruppettino di 4 atleti tra cui il compagno di squadra Marco Bertona (Atletica Palzola), Riccardo Pagani (ASD Caddese) e Gabriele Zeffiretti (podistica Arona). La prima salita, posta dopo 1 km e lunga 300m, si fa subito sentire. Ho le gambe un po’ pesanti per i 4×1000 di venerdì corsi con l’amico Turla (3’07”-3’05”-3’04”-2’59” i parziali) e vedo andare via i miei compagni di fuga. Davanti a tirare Adi Nordin seguito da Stefano Clemente. Poi Luciani ed Antonuccio. Io sono dietro alcuni metri e cerco di salire salvando la gamba. Penso che questa non è giornata ma proprio mentre vago in questi pensieri ecco il primo morso dello Spirito Agonistico che mi azzanna i polpacci. Allora a ritornare su Antonuccio e nel giro di 400m di nuovo in testa al gruppo. Ora siamo in 4 con Luciani che tira e Nordin, Clemente ed io a seguire.

Verso il 3° km è Luciani che abbandona (nelle gambe ha ancora il Fenera Trail di una settimana fa) e là davanti ora si viaggia in 3. Per un tratto Stefano Clemente prova ad aumentare l’andatura ma sia io che l’atleta del marocco resistiamo bene. Si corre su un terreno ciottoloso ma asciutto dove bisogna stare ben attenti dove si mettono i piedi sopratutto se si viaggia intorno ai 3’15” di media. Questo tratto è abbastanza piano anche se ogni tanto qualche dislivello c’è.

Verso il 4-5° km sono io a mettermi davanti e a provare ad aumentare il ritmo. Stefano restiste per qualche centinaio di metri ma poi molla. All’ultima salita arriviamo allora in 2 ed è Adi Nordin a provare l’allungo staccandomi di qualche metro. Sto per pensare di lasciarlo andare quando ecco il secondo ruggito dello Spirito Agonistico e di nuovo a riacciuffare l’atleta del marocco e continuare sul mio ritmo per provare a staccarlo nel tratto in piano. Vedo che cede qualche metro e allora dentro a dare tutto.

Gli ultimi 2 km li percorro da solo giungendo alla discesa finale e all’ultimo tratto di asfalto fino all’arrivo dove taglio l’arco gonfiabile a mani alzate.

Ecco la classifica:

UOMINI: 1° Matteo Raimondi (Atletica Palzola) 29’16”; 2° Stefano Clemente (Cover Mapei) 29’28”; 3° Adi Nordin (Marocco) 29’29”; 4° Giuseppe Antonuccio (Atletica Vercelli) 29’59”; 5° Gabriele Zeffiretti (Podistica Arona); 6° un bravissimo Riccardo Pagani (ASD Caddese); 7° Marco Bertona (Atletica Palzola); 8° Marco Rossi (Podistica Arona); 243° un formidabile Andrea Monti (Atletica palzola) che chiude in 52′ dopo aver ripreso a correre da appena una settimana (anche lui morso dal solito leone dell’anima)

DONNE: 1° Laura Pagani (ASD Caddese) in 37’16”.

Alcune foto di Bertona e quelle di Tino Pagani le potete vedere QUA. Inoltre ricordo per chi non lo sappia che domani la gara di Omegna della Gamba d’Oro non si farà. In sostituzione c’è una corsa a maggiate con partenza alle 9.00 (penso 10 km).

Foto: a sinistra: gruppo di testa al 2° km – da sinistra Adi Nordin, Stefano Luciani, Stefano Clemente, io e dietro Giuseppe Antonuccio (by Bertona). A destra la vincitrice Laura Pagani della Caddese (by Pagani)

 

Questo post è stato letto 10767 volte!

21 Risposte a “Spirito Agonistico a Borgomanero”

  1. il leone sà aspettare il momento giusto per dare la zampata finale, complimenti sempre fortissimo.

  2. Quoto tutto in pieno.
    Come spesso ho avuto modo di affermare è da qualche mese che ho voglia di correre, nuotare, andare in bici…
    … ed effettivamente corro, nuoto, e un po’ meno vado in bici, ma la voglia di far gare era scarsa.
    Quattro volte però mi sono recato al ritrovo di quattro gare e quattro volte ho registrato ottime prestazioni spinto da quel leone che in me si scatena più frequentemente sullo sterrato: è successo a Uboldo alla mezza, a Brenta e Monvalle (PSV) e oggi al vertical di Cossogno.
    A parte il vertical dove ero stimolato dalla partecipazione al campionato italiano, nelle altre gare mi ero presentato con l’idea di fare un medio, e invece…

    Complimenti davvero per le tue prestazioni e per i tuoi articoli!

    Ciao Campione

  3. sono stato felicissimo di incontrarti oggi !
    io ho corso un medio, avevo troppi allenamenti nelle gambe questa settimana.. martedi un 5×1000+5×400 , giovedi 10k al mattino e 10 al pomeriggio, ieri 12 .. oggi caaaalma :-))
    uno cruccio il fatto che l’anno scorso ero arrivato 15esimo ..
    ma il leone e’ pronto a mordere alla prossima…. 🙂
    complimenti a te! come al solito campione di corsa e di umilta’ !
    alla prossima!
    p.s. son dovuto scappare quasi subito a casa , colpa delle mie donne (spesa) ..
    ciaoooo

  4. Ora farò fatica a tenere il conto delle tue vittorie.
    Nei tuoi racconti mi fai sempre emozionare. Grandissimo Campione!!!
    Io invece oggi ho corso tranquilla nelle mie terre di Biella.

  5. Grazie e complimenti anche a voi per le vostre gare e le vostre corse e state attenti: il leone è lì e morde ma in rari casi può anche sbranare e di te non rimarrà nulla se non un fantoccio di uomo. Quindi vegliate e state in guardia…

  6. Leone o Lupo sempre selvaggio sei. E non ti fermi più! Come con i leoni o i Lupo bisognerebbe spararti per fermarti! Ma sei specie protetta! Protetta da tutti quelli che ti vengono a leggere e quindi… viva Matteo!
    (ma eravate 2000?)

  7. Ma come “LA gara”?? Ma se è la più amatoriale gara che ci sia nel novarese questa 🙂 complimenti ai migliori ma forse a volte certe gare bisognerebbe davvero lasciarle ai “tapascioni”… Un big deve misurarsi in ben altre gare e non cercare le gare di basso livello x primeggiare (vedi l’assurda classifica dei vincitori su questo blog).
    Senza polemica eh sia chiaro 🙂

  8. E bravo! Corri da me e io sono a casa con la trachea in fiamme… vabeh, complimenti e.. parole sante!
    Ho smesso a quasi 30 anni perchè non ne potevo più di correre e ora a 41 anni guarda un po’, sto facendo più km di quelli che facevo prima! E quanto lo ringrazio sto leone! Grande Matteo, a presto!

  9. Caro Mimmo la gara di Borgomanero non è una gara da “Tapascioni”! E’ una gara che ha una storia e un albo d’oro che porta i nomi di tutti i più forti atleti del Piemonte! Gente come Clemente, Luciani, Antonuccio e atleti di nazionalità Marocchina non mi sembrano una passeggiata per il nostro mitico Matteo. Se la gara è inserita in un calendario agonistico tutti sono liberi di venire a correre sia chi è forte e sia chi va piano. La tua mi sembra tanto una critica di chi è invidioso per essersi visto portare via un piazzamento…
    E poi se leggi il commento Matteo è stato invitato a questa gara per fare un favore al compagno di squadra Andrea Monti e non per primeggiare… cosa che dai suoi racconti non è certo il suo scopo principale. Il suo scopo, come dice bene in facebook, è quello di dare sempre il massimo in tutto quello che fa anche se, come dici te, la gara a cui partecipa non sarebbe del “suo livello”. Lui onora gli organizzatori dando il massimo anche se la gara è di “basso livello”.

    E poi Matteo non mi sembra proprio un atleta da “gare facili” dal momento che ha avuto il coraggio di gareggiare alla Cinque Mulini, ai campionati Regionali ed Italiani di Cross pur sapendo di dover battagliare con atleti che nella vita fanno solo quello e non con atleti come Matteo che si smazza oltre all’allenamento quotidiano anche 8 ore di lavoro in piedi.

    Scusate lo sfogo ma quando mi toccano il nostro campione non ci vedo più!

    Matteo sei fortissimo!!!

  10. comlimenti campione….prevedo un grande giro per tè…..guarda i risultati della garetta di cairate,,,troverai una sorpresa..almeno lo stata per mè…..

  11. @Mimmo, ma che stai a di’??
    il fatto di avere ad una gara nomi del calibro di questi sopra descritti non puo ‘ che far piacere a chi corre e a chi organizza ..
    io ieri quando ho visto Matteo non ho pensato :” minchia uno sicuro davanti ” ma :” cavoli, un grande atleta che corre qua! ”
    e ti assicuro che tutti i ragazzi e bambini dell’oratorio saranno stati contenti di vedere chi si puo’ diventare se ci si impegna nella corsa..
    non e’ che questi big devono stare a casa per far primeggiare il tapascione di turno…..
    ti piace vincere facile ?? :-))
    con affetto chiaramente..!
    ciao
    Pimpe

  12. Caro Mimmo la gara di Borgomanero di quest’anno la si può con facilità classificare come una delle più “competitive del novarese” e non perchè lo abbia deciso l’organizzazione ma per i grandi campioni che vi hanno preso parte onorando come dice Francesco gli organizzatori stessi e tutti i partecipanti che possono dire di aver gareggiato al fianco di un certo Raimondi Matteo e di un certo Luciani e di un certo Clemente e così via…
    Campioni che stanno dominando in gran parte delle gare tra Lombardia e Piemonte e che ogni organizzatore di gare vorrebbe avere alla sua partenza!
    La qualità di una gara la si valuta in base alla gente che corre e non in base alla classificazione della gara.
    E come sempre bravissimo Matteo!!!

  13. GRAZIE matteo per aver accettato il mio invito a correre nelle lussureggianti colline borgomaneresi
    GRAZIE per aver vinto questa gara “non competitiva”
    GRAZIE per il blog che ci da la possibilità di scambiare pareri anche con persone che non la pensano come noi

    GRAZIE CAMPIONE!!!!!

    andrea

  14. Inanzitutto complimenti a te Marco per la vittoria di Cairate di sabato. Stai viaggiando come un treno!

    Poi grazie a tutti per l’affetto che mi mostrate nel cercare di difendermi ma accetto volentieri le critiche di Mimmo e ne faccio tesoro.

    Cavoli Oliviero, pensavo di vederti alla gara. Guarisci presto dalla tracheite!

    Si Mario, eravamo in 1935 alla corsa di oggi e devo dire che è una delle gare più seguite che abbia mai corso. Capita raramente di giungere al traguardo e trovare centinaia di persone a tifare. Capita raramente di salire sul palco e vedere sotto quasi un migliaio di persone ad applaudirti!

  15. Come sempre troppo buono Matteo.
    Io avrei risposto in modo diverso.
    La frase “cercare le gare di basso livello per primeggiare” proprio non mi è andata giù! E a te Matteo questo proprio non dovevano dirlo. Non dovevano dirlo ad un atleta lavoratore che si fa il mazzo da mattina a sera e che ora non è neanche più accettato alle gare perchè troppo forte.

    E comunque quella di Borgomanero, ed io l’ho corsa perchè ero lì, non mi sembrava assolutamente una gara di basso livello ma anzi una tra le più prestigiose della zona!!!
    Anche se non fosse venuto Matteo avrebbe vinto un altro forte atleta che corre per una società tra le più forti d’Italia ossia Stefano Clemente della Cover Mapei che per gareggiare è sceso da Gravellona Toce. E se anche non fosse venuto Clemente avrebbe vinto un atleta del Marocco che è arrivato, da quanto ho sentito, da Milano per correre questa gara (e in carriera ha un minimo di 1h05′ come mi ha detto sabato). E se anche non fosse arrivato l’atleta del Marocco avrebbe vinto un atleta dell’Atletica Vercelli ossia Antonuccio.
    E se anche…
    ma lasciamo perdere..

  16. per marco t.

    io non ti conosco, ma ti chiedo la cortesia di accettare anche il mio nome in calce al tuo intervento in quanro lo condivido al 110%!!!! grazie

    andrea

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *