Neve fango e nebbia ma ce l’abbiamo fatta

Nella curva il piede affonda nel fango fin sopra la caviglia mentre la fredda neve ti si avvolge attorno al polpaccio quasi a volerti trattenere con un abbraccio al suo suolo. Alzo gli occhi e lottando contro neve e fango proseguo nella curva fissando con occhi appannati dalla nebbia le spalle di chi ho davanti. E cerco di raggiungerlo. E mi convinco di potercela fare.

Questo è solo uno degli attimi provati da tutti i 1000 atleti che oggi 7 febbraio 2010 hanno solcato i prati di Cameri durante i Campionati Regionali Societari Assoluti di Cross del Piemonte. Tempo da lupi e tempo di lottare per una qualificazione ai Campionati Italiani Assoluti che si disputeranno a Volpiano fra due settimane.

Il clima del gruppo è quello delle rimpatriate con Angotzi che fa da mattatore e attorno NOI, atleti in tuta blu dove sul petto risplende la scritta ATLETICA PALZOLA. Siamo una squadra e lo si vede nel pre-gara e nel riscaldamento che vale già la gioia di questa giornata. Presidente, sponsor (Andrea Monti dell’UNICUT e atleta e consigliere Palzola), parenti e amici a fare il tifo e noi lì alla partenza tra il bianco della neve, il bianco della nebbia ed il bianco della nostra divisa sociale. Tra i 90 iscritti ci siamo anche noi: Marco Tiozzo, Raffaele Turla, Emanuele Angotzi, Massimiliano Montagna, Pierluigi Annaratone, io, Paolo Boneschi e la punta di diamante Lhoussaine oukhrid.

Allo sparo (ultima gara di 13 in programma) è subito neve nelle scarpe e chiodi che scivolano ma non c’è tempo di lamentarsi perchè ci attendono 5 giri per un totale di 10,7 km. Il primo tratto del percorso (circa 1/4 del giro) è abbastanza corribile con un prato non ancora reso del tutto fango per poi, tramite una discesa fangosa con pozzanghera ghiacciata al termine, immettersi nella parte dove neve e fango giocano a miscelarsi in una specie di saponetta budinosa. Avanti-indietro, poi lunga salita ripida, altri infiniti avanti-indietro tra il bianco assoluto e fine primo giro. Al comando si forma subito un terzetto con i gemelli De Matteis a tirare e Oukhrid ad inseguire. Poi alcuni gruppetti a condividere la fatica e la gioia di correre per la propria società. Partono bene Gigi Annaratone e Max Montagna che affrontano il primo giro nelle prime 15 posizioni. Io e Paolo Boneschi partiamo più cauti ma già dalla fine del primo giro iniziamo la rimonta raggiungendo e superando i due compagni di squadra verso la metà del secondo giro. E qui devo elogiare Max che nonostante le sue precarie condizioni fisiche ha voluto lo stesso rendersi utile alla società continuando a correre su questo percorso che metteva a dura prova le gambe. Infatti nei tratti innevati e ricchi di paciaretta è veramente difficile stare in piedi e i tendini e i polpacci già bruciano per lo stile snaturato. Poi chi è leggero (vedi me e Oukhrid) non riesce ad affondare appieno i chiodi nel suolo. E’ questo uno dei motivi per cui l’atleta marocchino inizia a perdere terreno sui due De Matteis.

Io proseguo intanto intorno alla 20° posizione assieme a Boneschi e alle spalle di un gruppettino di due altri atleti. Poco avanti, e visibili nei vari tratti vai-e-vieni, un plotoncino tra cui Giulio Molinari (Atl. Bellinzago), Edward Young (GP Rivarolo), Enrico Aimar (At. Saluzzo) ed Emanuele Neve (Cover Mapei). Dietro di tanto in tanto incrocio gli sguardi degli altri compagni di squadra tra cui Annaratone, Montagna, Angotzi, Turla e Tiozzo, quest’ultimo costretto al ritirno per il dolore al dente del giudizio tolto solo pochi giorni prima (anche lui da elogiare per averci comunque voluto provare!)

La fatica inizia a farsi sentire e a volte, nel bianco avvolgente della gara, quasi non capisci dove sei. Ma la convinzione di star facendo bene mi sprona a continuare dandomi il cambio con Boneschi. L’ultimo giro lo pago un pò. Paolo riesce a cambiare il ritmo mentre io mi faccio raggiungere e superare da Menardi e Condor Ureta proprio nell’ultimo tratto che ,causa la nebbia, proprio non sembrava aver fine. Alla fine giungo 24° in 38’52” in una delle gare più dure che abbia mai corso! Felice e con i piedi praticamente congelati. Aspetto gli amici e i compagni di squadra tra cui anche l’ottimo Franco Chiera del Cus Torino (Franchino) giunto 26° in 39’10”.

Aspettiamo l’ufficializzazione: 4° SOCIETA’ e seconda togliendo Atl. Saluzzo e GS Roata già qualificate di diritto alla fase nazionale. Ci piazziamo addirittura davanti alla Cover Mapei! Ed ora ci attendono gli Italiani Assoluti a Volpiano il 21 febbraio 2010. Ma ecco le classifiche:

CROSS LUNGO MASCHILE (10,7 km):

1° Martin De Matteis (Podistica Valle Varaita) in 34’32”; 2° Bernard De Matteis (Podistica Valle Varaita) 34’33”; 3° Lhoussaine Oukhrid (Atl. Palzola) 35’29”; 4° Nicolò Roppolo (Cover Mapei) 36’31”; 5° Maurizio Gemetto (Atl. Saluzzo) 36’32”; 21° Paolo Boneschi (Atl. Palzola) 38’39”; 24° Matteo Raimondi (Atl. Palzola) 38’52”; 26° Franco Chiera (CUS Torino) 39’10”; 29° Pierluigi Annaratone (Atl. Palzola) 39’23”; 32° Stefano Demiliani (Cover Mapei) 39’30”; 36° Massimiliano Montagna (Atl. Palzola) 39’47”; 50° Mattia Scrimaglia (ASD Bognanco) 42’19”; 56° Emanuele Angotzi (Atl. Palzola) 43’03”; 60° Raffaele Turla (Atl. Palzola) 43’39”.

SOCIETA’: 1° Podistica Valle Varaita; 2° Atletica Saluzzo; 3° GS Roata Chiusani; 4° ATLETICA PALZOLA; 5° Cover Mapei

CROSS CORTO MASCHILE (4km):

1° Roberto Catalano (CUS Torino) 13’51”; 2° Valerio Brignone (Atl. Saluzzo); 3° Vincenzo Stola (Runner Team 99)

CROSS AMATORI MASTER MASCHILE (6km):

1° Alessandro Brustia (Atl. Trecate) 23’44”; 2° Gabriele Zaffiretti (Podistica Arona); 3° Anouar Labouzi (Podismo di Sera)

CROSS LUNGO FEMMINILE ( 6km):

1° Martina Facciani (Runner Team 99) 24’15”; 2° Alexa Giussani (Atl. Bellinzago); 3° Paola Ventrella (Dragonero)

CROSS CORTO FEMMINILE (4km):

1° Laura Costa (Vittorio Alfieri Asti) 16’26”; 2° Valentina Facciani (Runners Team 99); 3° Federica Scidà (Runners Team 99)

CROSS AMATORI MASTER FEMMINILE (6 km):

1° Monica Ronzani (GS Ermenegildo Zegna) 28’16”; 2° alice Di Simone (ASD Caddese); 3° Paola Vignani (Atletica 85 Faenza)

Sono disponibili le Classifiche complete. Un altro bel commento alla gara di Matteo Vecchia (Cover Mapei giunto 38° al Cross Corto) lo potete leggere sul sito di OneMarathonForCapasso. Le foto della gara sono su Podisti.net.

Foto: (1) Io e Boneschi al penultimo giro; (2) Annaratone, io, Boneschi e Montagna in fila indiana all’inizio del 2° giro. Le foto indicano solo i tratti belli del percorso…

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