“Siamo tutti nati nel fango, ma alcuni di noi guardano alle stelle” disse Oscar Wilde più di un secolo fa.
E poi ci sono quelli che, nonostante non siano ancora stanchi di guardar le stelle, sono ugualmente capaci di tornar a giocare nel fango. Tanti piccoli bambini. Tanti runners senza distinzione. Dal vecchierello al piccolo ragazzotto al grande atleta internazionale. Tutti con la faccia ugualmente sporca di fango…
… e con i piedi gelati. Perchè questo è stato l’83° Cross Internazionale della Cinque Mulini di San Vittore Olona (MI) che si è corsa domenica 15 febbraio 2015. Piedi talmente congelati, dall’acqua, dal fango e dalla neve da non sentir più nulla se non il dolore. Era come correre solo dalle ginocchia in su sperando che km dopo km le gambe si sarebbero scaldate… una bella speranza… ho ripreso la completa sensibilità delle dita, come tutti d’altronde, solo ieri mattina.
Però non ci lamentiamo, noi che abbiamo giocato col fango ora abbiamo qualcosa in più da raccontare.
La mia gara in se invece non è andata poi così bene. Parto pensando di fare una buona progressione ed in effetti si, la faccio, solo che devo aver sbagliato un po’ i calcoli perchè dura un solo km dei 6 in programma. A metà del primo giro mi ritrovo infatti alle spalle del compagno di squadra Vasi, che farà poi una strepitosa gara giungendo 5° (3° di categoria) e perdendo il podio solo in volata. Ma dopo il 1° km mi spengo subito e crollo indietro giungendo in 24° posizione.
Sarà il fango, sarà il freddo ma più che altro è la forma che tarda a tornare. Poco male, mi divertirò a farla crescere pian piano.
Ecco LE CLASSIFICHE complete delle varie gare.
Molte le foto disponibili in giro. Alcune le trovate sui siti di Podisti.Net, AndòCorri
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