Cross del Campaccio 2014

6 gennaio 2014 – San Giorgio su Legnano (MI). Erano alcuni anni che non correvo il Cross del Campaccio. Me lo ricordo da Allievo, da Juniores, da Promessa, da Senior… Ora, dopo alcuni anni, torno da Master o come si dice adesso da Seniores 35… ma è rimasto tutto come l’avevo lasciato. Da buon “vecchietto” snocciolo i ricordi ingialliti delle edizioni passate anche se molti di questi ricordi aimè son scappati a ballare in qualche balera.

Attacco il pettorale, anche se penso che dovrebbero chiamarlo panciarale visto che lo spillo più in basso per non coprire il nome della squadra… e deduco che l’usanza dei master di bere un buon bicchiere di barbera come riscaldamento prima delle gare non mi faccia un buon effetto… Ma sono alla mia prima da master e ne ho così da imparare! E scopro che oltre all’usanza del vinello per preparare i muscoli c’è anche il gioco delle bocce (credo di aver rotto una gamba ad un giudice fidal…) e l’aspettare lo sparo con le mani dietro la schiena controllando gli scavi (purtroppo non ho potuto star fermo perchè il giudice fidal voleva ricambiarmi il favore…) 😛

Scherzi a parte… di cosa stavamo parlando? … A si della partenza che avviene subito forte. Sono in buona compagnia con l’amico Ronnie Fochi, col forte Brignone e con tanti altri compagni d’avventura anche se per una più bella battaglia a sportellate mancavano all’appello gli infortunati Brassini, Caldiroli, Brambilla e Vasi. Riprendetevi in fretta vecchietti!

L’effetto del barbera mi fa un brutto scherzo nei primi metri ma lo smaltisco in fretta e le gambe, seppure un po’ imballate, riprendono a girare.  I chiodi graffiano il terreno reso molle dalle piogge dei giorni scorsi ma il fango, almeno nei primi 2 giri, resterà nascosto sotto l’erba verde di San Giorgio. La prima delle 3 tornate in programma scorre via veloce con un gruppettino di 5 unità al comando guidato da Valerio Brignone e Ronnie Fochi al suo primo cross ma già a suo agio coi chiodi. Io chiudo il gruppetto in 5° posizione.

Saltato lo scavo, schivato il giudice in stampelle e rifocillato con un fumante piatto di pastina passato al volo dalle badanti inizio il 2° giro dove perdo qualche metro dal terzetto Fochi-Brignone-Martello ma grazie all’incitamento di chi è a bordo pista risalgo in 4° posizione provando a ritornare sotto per il podio.

Gli spettacolari saliscendi del tracciato iniziano a farsi sentire nelle gambe e nel terzo giro mollo sotto l’effetto della stanchezza (anche se dichiarerò pubblicamente che è stata colpa del vinello e del brodino…). Mi riprende Vanotti ed assieme percorriamo un tratto di gara per poi in prossimità del traguardo provare una volatina non tanto per guadagnarmi la 4° posizione ma per schivare una boccia partita chissà da dove… anche se un certo sospetto ce l’ho…

CLASSIFICA SM 35-40-45-50:
1° Valerio Brignone (Cambiaso Risso Ge), 2° Ronnie Fochi (Atl. Casorate), 3° Igor Martello (Base Running), 4° Matteo Raimondi (Atl. Palzola), 5° Enzo Vanotti (As Lanzada)

CLASSIFICA SM 55 e oltre:
1° Pier Mariano Penone (Cambiaso Risso), 2° Dario Barbesta (Atl. Due Perle), 3° Giovanni Ramponi (Atl. 99 Vittuone)

CLASSIFICA SM 35 e oltre:
1° Sonia Martini (Gruppo Città Genova), 2° Daniela Gilardi (Sev Valmadrera), 3° Elena Begnis (Atl. Arcisate)

CLASSIFICA PROMESSE-SM 23-34:
1°Albert Rop (Bahrain), 2° Japhet Korir (Kenia), 3° Imane Merga (Etiopia)

CLASSIFICA PROMESSE-SF 23-34:
1° Hiwot Ayelew (Etiopia), 2° Senbere Teferi (Etiopia), 3° Linet Masai (Kenia)

CLASSIFICA. FOTO di Giancarlo Colombo, AndòCorri, Podisti.net. VIDEO di Franco Rancati: Video 1, Video 2, Video 3, Video 4

Foto: Premiazioni di categoria e passaggio primo giro (by Giancarlo, mio babbo e Fra)

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