Giro del Varesotto – 5° tappa Cassano M.

C’era odore di sfide nell’aria questa sera. Di quelle sane, di quelle leali, genuine. Sfide fino all’ultimo metro nonostante si sia amici, nonostante ci si aiuti e ci si sostenga sia in allenamento sia in gara, nonostante si sia compagni di squadra, compaesani, consanguinei o anche colleghi di lavoro come nel caso di Alessandro Tronconi che per alcuni mesi lo sarà al Decathlon dove lavoro. Sfide che danno alla corsa quel gusto impareggiabile.

E questa sera 5 giugno 2012 a Cassano Magnago (VA) per la 5° tappa del Giro Podistico del Varesotto 2012 c’era proprio da divertirsi per il gran numero di amici iscritti al Giro ma sopratutto per gli invitati di giornata che alzavano il livello di adrenalina alle stelle come l’amico Roberto Radice (Calcestruzzi Corradini) fresco del 8’52” nei 3000 m, Maurizio Brassini (Atl. Casorate) vincitore del Piede d’Oro di domenica, Virgilio Franchi (Atl. Casorate) intramontabile guerriero, Enea Zampini (Atl. Casorate) in rifinitura per dominare la pista, Alessandro Tronconi (N. Atl. Fanfulla) futuro dell’atletica al rientro nelle competizioni, Fabio Caldiroli (Calcestruzzi Corradini) neo papà ma iscritto alla non competitiva. E al loro fianco i protagonisti di questo Giro, alleati e sfidanti allo stesso modo, tra cui Marco Brambilla,  Umberto Porrini, Luca Filipas, Biagio Cantisani ecc… Mancava solo Cristian Paoletta fermo ai box ad affilare le armi per l’ultima battaglia di venerdì prossimo a Casorate Sempione(VA). E se c’era una sfida non poteva mancare la presentazione degli sfidanti fatta dal due Basoli & Maltagliati.

Alle 20.30 si parte. Il percorso è un piattone di 5,4 km ed è la prima volta per questo giro che si ricalca il tracciato dell’anno precedente. Ideale per controllare se ci son stati miglioramenti dall’ultima volta che il nostro pianeta era passato da queste parti girando attorno al sole. Ed un sole al tramonto baciava i primi metri di gara affrontati relativamente tranquilli con Radice, Filipas e Tronconi a guidare il gruppo. Ma l’amico Radice non teme nessuno e dopo appena mezzo km dal via, sfruttando il suo ottimo stato di forma,  si lancia in fuga su ritmi elevati.  Brambilla, Brassini ed io non ci lasciamo cogliere impreparati e rispondiamo all’attacco riagganciandoci a Roberto dopo circa mezzo km. E si forma un quartetto al comando. Dietro segue a distanza il quintetto Filipas, Tronconi, Porrini, Franchi, Cantisani.

Il ritmo è elevato e a fare l’andatura è la maglia rosa del Giro ed il portacolori della Corradini Rubiera. I vialoni scorrono sotto i piedi. Rotonde che riportano indietro e dall’altra parte la pancia del gruppo che oltre a correre ci tifa ed incita. Al 3° km è Marco Brambilla a cambiare ritmo. Accelera forte una volta. Io e Radice ci riavviciniamo mentre Brassino cede un po’. Accelera forte una seconda volta. Io mi riavvicino mentre anche Radice cede il passo. Accelera una terza volta e anche io perdo quei 20m. Ma non voglio mollare così presto. Non ancora.

Do fondo alle riserve e in poco tempo ritorno sotto ricongiungendomi a Marco ma la barra delle energie deve essersi quasi tutta consumata nello sforzo del ricongiungimento. Il cartello dei 4 km mi dice che devo affrontare ancora 1000m prima di entrare in quel vialone, nell’ultimo vialone, quello che temo di più, quello che ogni anno mi vede vittima delle sverniciate da parte di chi mi segue. Affronto questo km con l’idea del rettilineo finale che imbocco con un distacco da Marco di 30-40m.

Ed eccolo la in fondo quello striscione del traguardo. E’ talmente lontano che non si vede neppure la scritta. Mezzo km tutto dritto, mezzo km  all’arrivo, interminabile. Brambilla prende sempre più vantaggio su di me. Io cerco di allontanare il più possibile il momento in cui Radice e Brassini mi riprenderanno perchè penso che mi siano alle spalle. E non so neppure se quello che sento sia l’applauso del numeroso pubblico ad attendermi all’arrivo o piuttosto i passi sempre più calzanti degli amici alle splalle. E l’arrivo si avvicina ma loro non arrivano ancora. Forse che abbia un margine così ampio su di loro? Ma quasi quasi provo ad aumentare un po’ e mi accorgo che poi non è così male provare a fare un po’ di volata. Gli ultimi 150m aumento anche io. Strano ma vero spingo fin sul traguardo cercando di correre bene. Giungo 2°. Guardo il tempo e scopro di aver impegato ben 25″ in meno rispetto all’anno scorso, di aver impiegato meno del tempo che ci aveva messo il buon Bramba per far sua la gara un anno fa. Finalmente so che sto meglio dell’anno passato. Mi congratulo con Marco e mi giro a gustarmi l’arrivo di tutti gli altri amici sopratutto la lotta per il podio finale del Giro che vede l’amico Umberto Porrini avvantaggiarsi sull’amico Filipas che dopo aver provato a dare tutto ha deciso di arrendersi per questa “battaglia” lasciandosi sfilare, ma di certo non ha abbandonato le armi. L’appuntamento finale è per venerdì prossimo 8 giugno a Casorate Sempione (VA) per l’atto conclusivo di questo Giro 2012.

CLASSIFICA DI TAPPA (5,43 km)

UOMINI: 1° Marco Brambilla (Atl. San Marco) 17’05”, 2° Matteo Raimondi (Atl. Palzola) 17’20”, 3° Roberto Radice (Calcestruzzi Corradini) 17’32”, 4° Maurizio Brassini (Atl. Casorate) 17’42”, 5° Umberto Porrini (Atl. Casorate) 17’57”, 6° Virgilio Franchi (Atl. Casorate) 17’57”, 7° Alessandro Tronconi (N. Atl. Fanfulla) 18’02”, 8° Biagio Cantisani (Atl. Casorate) 18’06”, 9° Massimo Bongini (Atl. San Marco) 18’10”, 10° Simone Mascheroni (Atl. Casorate) 18’13”

DONNE: 1° Claudia Gelsomino (Atl. Palzola) 19’03”, 2° Cecilia Sampietro (Comense) 19’24”, 3° Rosanna Urso (Athlon Runners) 20’12”, 4° Lorena Strozzi (Atl. Casorate) 20’32”, 5° Cinzia Rinvenuto (Podismo & Cazzeggio) 20’34”, 6° Chiara Quartesan (Pro Sesto Atl) 20’49”, 7° Scilla Tonetti (Runners Olona) 20’57”, 8° Paola Gobbo (Atl. Casorate) 21’08”, 9° Francesca Barone (Atl. Casorate) 21’15”, 10° Lorena Lago (Road Runners C.Mi) 21’19”

CLASSIFICA GENERALE dopo 5 tappe (con lo scarto del tempo peggiore)

UOMINI:Marco Brambilla (Atl. San Marco), 2° Matteo Raimondi (Atl. Palzola) a 39″, 3° Umberto Porrini (Atl. Casorate) a 2’21”, 4° Cristian Paoletta (Road Runners C.Mi) a 2’32”, 5° Luca Filipas (Atl. Casorate) a 2’34”

DONNE: 1° Claudia Gelsomino (Atl. Palzola), 2° Rosanna Urso (Athlon Runners) a 3’51”, 3° Lorena Strozzi (Atl. Casorate) a 4’58”, 4° Chiara Quartesan (Pro Sesto Atl) a 5’40”, 5° Cinzia Rinvenuto (P&C) a 5’59”

Ma ecco la CLASSIFICA DI TAPPA, la CLASSIFICA GENERALE e la CLASSIFICA DI CATEGORIA. Le FOTO a breve sui siti di AndòCorri, CorsAmica, Arturo Barbieri e Alberto Raimondi. Altro ancora sui siti dell’Atletica Casorate, dell’Athlon Runners e sul SITO DELLA MANIFESTAZIONE.

Foto: passaggio al 2° km, arrivo, podio maschile, podio femminile

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Una risposta a “Giro del Varesotto – 5° tappa Cassano M.”

  1. Ho controllato: hai ripreso a gareggiare da neppure 1 mese e mezzo ed in 11 gare sei salito sul podio ben 10 volte… Sei un mostro!!!

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