24x1h di Saronno – Vince Ferioli FAMA Sport

24x1ora2009La 24x1h in pista è un piccolo mondo a parte che per un giorno intero, dalle 10.00 di sabato alle 10.00 di domenica, richiama in un anello-ovale di circa 100m di diametro più di mille corridori. Arrivo a Saronno verso le 6.30 di mattina e ciò che mi colpisce è vedere subito alcuni atleti (tra cui l’amico Roberto Pallaro) in giro per strada a riscaldarsi. Chissà cosa avrà pensato la gente di Saronno che ad ogni ora del giorno e della notte vede qualcuno correre per le strade attorno allo stadio. Ma è proprio dentro il centro sportivo che vive questo mondo a parte: gazebi, tende, lettini con sempre sopra qualcuno a dormire, occhi stanchi e arrossati, voce dell’amico speaker intervallata da quella del tifo e sopratutto loro, 43 corridori che macinano giri sotto il sole nascente che già scalda e fa male agli occhi. Ma non si consuma mai quell’anello?

Il mio turno di corsa è dalle 8.00 alle 9.00 (dovevo fare mezzanotte ma mi hanno spostato). Raffaello, l’organizzatore della mia squadra, il FERIOLI FA.MA. SPORT, è già agitato. Mi vede e con occhi spalancati mi dice: “Stiamo andando male. Siamo primi”… Ah… dico io. E se eravamo secondi cosa doveva succedere? in effetti siamo in vantaggio sull’Azzurra Garbagnate di soli 6 giri e stiamo perdendo ancora qualcosa. Alle 8.00 mi presento alla partenza e controllo il mio avversario diretto Chinnigi Roberto dell’Azzurra Garbagnate. Abbiamo solo 3 giri di vantaggio e non possiamo perderne altri. Partiamo praticamente insieme ed è subito lotta. Non guardo l’orologio ma Roberto parte penso a 3’15” al km e non posso fare altro che mettermi dietro e non mollare. E dire che la mia tattica di gara era partire piano e andare in progressione… Il distacco tra l’atleta dell’Azzurra e me si stabilisce da subito intorno ai 10-12″. Io lo tengo a tiro e cerco di concentrarmi a spingere bene con i piedi. Il pubblico mi incita ad ogni giro ed io mi sento bene ma il caldo già è opprimente (ma come può fare così caldo alle 8? E chi correva ieri alle 15 come avrà fatto?!). Passano i primi giri e quel maledetto orologio sopra il traguardo va decisamente troppo piano. Siamo appena a 10 minuti di gara e ne mancano ancora 50! Il ritmo sarà intorno ai 3’25”-3’30” ed il distacco rimane sempre uguale in 12″. Tutto procede così, Roberto dell’Azzurra a cercare di staccarmi ed io, dietro, a cercare di raggiungerlo. Il mio obbiettivo è di riprenderlo e poi sperare che vedendomi al fianco lui diminuisca l’andatura. Ma non riesco a riprenderlo e lentamente incomincio a soffrire. Siamo appena alla mezz’ora e la gara è solo a metà. Incomincio a spugnarmi quasi ad ogni giro e ogni tanto prendo qualcosa da bere ma il ritmo inesorabilmente diminuisce. Mi trovo a correre male, piano, senza più forza e da ora in avanti è solo agonia. Mamma mia ma che caldo fa? Non desidero altro che ombra e riposo ma non posso fermarmi. Correre a tempo è decisamente più brutto che correre su di una distanza. Cerco di controllarmi e di non farmi doppiare da Roberto. Mancano 10′ ed è il pimpante Fabio Frontini della San Marco (che avevo superato per 2 volte nella prima parte di gara) a riprendermi e a superarmi. Vedo che si gira per incoraggiarmi a seguirlo ma non ce la faccio. Giro penso a 4′ al km ma che fatica. 8′ ancora. Poi 4′. Ultimo giro e passaggio di consegna a Fausto Guffanti, ultimo frazzionista della mia squadra. Barcollo verso l’ombra e nel giro di 1h mi scolo almeno 4 litri di acqua. Ma non sarebbe meglio spostare questa bella gara a marzo o aprile? Guffanti fa il suo bel mestiere e alla fine riusciamo a vincere guadagnandoci la tanto desiderata medaglia d’oro (1 ducato austriaco). Domando in giro quanto ho fatto e scopro di aver corso 16,238 metri. Mah, così così. Ne felice ne deluso. Certo se avessi corso un pò più accorto, con più fresco… al posto che scoppiare alla mezz’ora sarei scoppiato 5 minuti dopo!!!

Ed ecco la classifica di squadra:

  1. Ferioli FAMA Sport – 381,200 km
  2. 2B Azzurra Garbagnate – 378,400 km
  3. San Marco A – 362,00 km

Le migliori prestazioni della 24x1h, su 1032 atleti, sono:

  1. Danilo Goffi (Betti’s Grup) – 18,339 km
  2. Corrado Morticaro (Betti’s Grup) – 18,040 km
  3. Salah Ouyat (Ferioli FAMA Sport) – 17,980 km
  4. Emanuele Zenucchi (Betti’s Grup) – 17, 925 km
  5. Marco Brambilla (San Marco A) – 17,596 km
  6. Dereje Rabattoni (Ferioli FAMA Sport) – 17,445 km
  7. Daniele Pagani (2b Azzurra Garbagnati) – 17, 277 km
  8. Gaetano Civiale (2B Azzurra Garbagnate) – 16,854 km
  9. Guffanti Fausto (Ferioli FAMA Sprort) – 16,795 km
  10. Stefano De Muru (2B Azzurra Garbagnate) – 16,777 km
  11. Alessandro Spadea (Ferioli FAMA Sport) – 16,716 km
  12. Stefano Luciani (Ferioli FAMA Sport) – 16,703 km
  13. Roberto Chinnigi (2B Azzurra Garbagnate) – 16,628 km
  14. Massimiliano Rigamonti (Marciacaratesi) – 16,615 km
  15. Zeima Mohamed (2B Azzurra Garbagnate) – 16,556 km
  16. Mauro Giangregorio (P&C Podismo B) – 16,480 km
  17. Elio Belloni (Marciacaratesi) – 16,432 km
  18. Giorgio Mori (Betti’s Grup) – 16,414 km
  19. Massimo Rocca (Marciacaratesi) – 16,309 km
  20. Pierluigi Annaratone (Ferioli FAMA Sport) – 16,300 km
  21. Gerardo Milo (Running Saronno Eletecno) – 16,278 km
  22. Rigamonti Massimiliano (Marciacaratesi) – 16,615 km
  23. Gioacchino Giordano (Te capì? Brogioli OneMarathon) – 16,242
  24. Matteo Raimondi (Ferioli FAMA Sport) – 16,238 km
  25. Andrea Basoli (Ferioli FAMA Sport) – 16,233 km

Per le classifiche complete cliccate QUA. Per le foto dell’evento vi rimando invece al sito dell’amico Capasso e di CorsaAmica dell’amico Mario.

 

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6 Risposte a “24x1h di Saronno – Vince Ferioli FAMA Sport”

  1. Muahahahahah!!! 😀
    Quando ho letto:
    “….Certo se avessi corso un pò più accorto, con più fresco… al posto che scoppiare alla mezz’ora sarei scoppiato 5 minuti dopo!!!”
    mi sono letteralmente ribaltato dalla sedia dal ridere!!!!
    Ad ogni modo complimenti per il risultato!
    A presto.

  2. Scoppiato prima o dopo, l’importante è aver portato a termine una gara resa dura dal caldo! Avete vinto, no? è quello che conta!

  3. Solo complimenti bisogna farvi. Come ho già scritto nei commenti del blog di Beppe ieri mi sono fatto un po’ di ore sotto il sole. Ho visto la fatica degli atleti che dalle 10 hanno cominciato a girare, si prosciugavano lentamente con il passare dei giri. Io almeno nel pomeriggio una bella birretta potevo permettermela. Non essere troppo deluso dal tuo risultato, forse hai solo sottovalutato le condizioni climatiche, la potenza ne motore c’è e se venerdì c’eri arrivavi a ridosso dei primi di sicuro.
    (ti scrivo anche una mail)
    ciao Mario

  4. Grazie a tutti per i complimenti. Ogni volta che corro l’ora in pista mi dico sempre: “l’anno prossimo col cavolo che mi vedono”, eppure puntualmente l’anno dopo ci sono e soffro. Ma anche questo è il bello della corsa. Ciao. Matteo

  5. E’ vero Max, ma lo preferivo di ghiaccio! Ho letto il tuo articolo sul blog. Grande è dir poco! Ciao

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